Gli infissi in alluminio rispetto ad altre tipologie di serramenti, richiedono una manutenzione molto più ridotta e la loro durata è garantita nel tempo. Nonostante questo però, non ci si può certo esimere dalla pulizia periodica di questi tipi d’infissi. Ma come si fa a pulire gli infissi in alluminio nel modo corretto? Ebbene, la pulizia d’infissi in alluminio deve passare per una serie di step fondamentali affinché questi prodotti non possano finire per rovinarsi. Abbiamo quindi chiesto ad Alberto Malerba, titolare della Malerba Infissi, un’azienda specializzata nella produzione e vendita di serramenti in alluminio a Padova di darci qualche dritta.
Scopriamo insieme quali sono i metodi per pulire adeguatamente gli infissi in alluminio e come fare per evitare di rovinarli per incuria o negligenza.
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Quando pulire gli infissi in alluminio
Ogni quanto tempo è bene pulire gli infissi in alluminio? Tali tipi di serramenti vanno puliti secondo una specifica cadenza temporale. C’è da dire che in linea di massima, gli infissi vanno puliti ogni 2-3 mesi, ma questo dipende anche da dove è ubicata la vostra abitazione o lo spazio in cui sono installati. Ad esempio, nelle località marittime così come nelle grandi città, gli infissi finiscono per sporcarsi più facilmente. Quindi la pulizia potrebbe diventare necessaria anche una volta al mese. Per quanto riguarda la parte interna, invece, gli infissi che richiedono maggiori attenzioni sono quelli della cucina perché spesso sono attaccati dai fumi e dal vapore. Questi serramenti interni, perciò, vanno puliti almeno una volta ogni 15 giorni.
Prodotti per pulire gli infissi in alluminio senza rovinarli
Se volete pulire gli infissi in alluminio senza rovinarli, innanzitutto, scegliete i prodotti giusti. Le soluzioni naturali sono quelle più efficaci ed economiche. Basteranno, ad esempio, aceto di vino bianco, bicarbonato di sodio, alcool oppure sapone di Marsiglia, a scaglie o in panetto. Alcuni di questi prodotti vengono usati anche per ripulire gli appartamenti dopo un incendio. Questo vale, soprattutto, in caso di infissi in alluminio bianco, nonché persiane e altri elementi realizzati nello stesso materiale. Questi prodotti completamente naturali non laveranno via la vernice e, inoltre, vi aiuteranno a eliminare le macchie in profondità anche garantendo una maggiore tutela. Un altro passaggio fondamentale è quello di andare utilizzare le spugne giuste che non siano troppo aggressive. Infatti, per gli infissi in alluminio è completamente sconsigliato l’utilizzo della spugna abrasiva. Non dovete usare assolutamente quelle in acciaio perché altrimenti la vernice andrà via. Poi, non sono neanche ideali le spugne che si usano per la cucina perché finiscono per rigare il metallo. La cosa migliore è utilizzare un panno in microfibra morbido, così da non danneggiare l’infisso. Il panno, in ogni caso, deve essere molto morbido così da non creare nessun tipo di rigatura.
I passaggi da seguire per pulire gli infissi in alluminio
Per pulire gli infissi in alluminio bisogna seguire una serie di passaggi ben precisi. Innanzitutto, dovete rimuovere la polvere con un panno umido. Si può utilizzare anche solo acqua calda purché non sia bollente. È utile per facilitare questa procedura. Se lo sporco è molto abbondante bisogna anche cambiare l’acqua della bacinella più spesso. Dopo questo intervento, la polvere più evidente risulterà eliminata. Poi con l’aiuto di uno spazzolino da denti oppure di uno stuzzicadenti dovete pulire ogni fessura e ogni angolo facendo attenzione. A tal fine può essere anche utile un’aspirapolvere portatile. Se volete ottenere una pulizia più profonda potete sciogliere nell’acqua calda il sapone di Marsiglia, aceto oppure bicarbonato e passare ogni superficie col panno in microfibra, così da disinfettare l’intero spazio dell’infisso.
Anche nel caso di infissi in alluminio verniciato, bisogna optare per acqua calda e un panno umido. Al massimo, come detergente “green” potete optare per il bicarbonato da sciogliere in un litro d’acqua calda. Ricordate che le guarnizioni di questo tipo d’infisso vanno lasciate ad asciugare all’aria, senza strofinarle con panni o spugne. In alternativa al bicarbonato potete usare il sapone di Marsiglia.
Nel caso di alluminio macchiato in maniera molto evidente, potete anche decidere di realizzare una piccola crema fatta con bicarbonato e acqua, così da eliminare lo sporco in maniera naturale e senza correre il rischio di rovinare l’infisso.
Per gli infissi in alluminio non verniciati, infine, potete anche optare per l’aceto di vino bianco che è un forte anti calcare: è ideale contro le macchie lasciate dalla pioggia, per esempio.
Altri consigli per pulire le porte in alluminio
Oltre ai passaggi che vi abbiamo già spiegato, per pulire gli infissi in alluminio in maniera adeguata potete anche seguire altri consigli. Ad esempio, potete lucidarli con olio naturale e alcool oppure olio di lino da usare sempre con un panno leggermente inumidito. Si tratta di lucidanti naturali molto efficaci. Se, invece, volete ravvivare il colore degli infissi in alluminio che si sono opacizzati nel tempo, allora potete utilizzare delle cere specifiche che creano una sorta di barriera protettiva contro l’aggressione del tempo. Ricordate sempre di utilizzare la cera in piccole quantità. In conclusione, prima di utilizzare qualunque tipo di detergente al di là di quelli naturali, fate sempre attenzione alla dicitura del prodotto per capire se può essere rischioso per i vostri infissi in alluminio oppure no.
