Coaguli di sangue nel mestruo, quali possono essere le cause?

Coaguli di sangue nel mestruo, quali possono essere le cause?

La formazione di coaguli all’interno delle mestruazioni è un fenomeno tutto sommato normale nel corso del periodo mestruale. Di per sé è quindi la presenza di coaguli di sangue all’interno delle mestruazioni non dovrebbe essere preoccupante, purché non si accompagni a dei sintomi come per esempio il dolore.

Come spesso avviene, quando si hanno dei dubbi è sempre meglio cercare la consulenza ed il consiglio del ginecologo, per capire se nel caso concreto possono esserci motivazioni valide per effettuare un approfondimento clinico. Bisogna sempre tener conto del fatto che ogni donna è diversa, il ciclo mestruale è una condizione molto personale che di conseguenza varia da donna a donna. Per questo motivo è inutile preoccuparsi sulla base di quanto per esempio rappresentato dall’esperienza di amica e di conoscenti.

Ma cosa sono i coaguli di sangue che si possono formare nel mestruo? A cosa sono dovuti e quando è necessario approfondire?

Bisogna sapere che durante il ciclo le pareti dell’utero cambiano, diventano più spesse e si rivestono di nuovi tessuti. In mancanza di concepimento, il rivestimento dell’utero si sfalda e forma appunto quella perdita di sangue che noi conosciamo come mestruo.

Il ciclo mestruale segue le logiche di ogni tipo di perdita di sangue che avviene nel nostro corpo: come sappiamo il nostro sangue si coagula per evitare appunto di perdere eccessivamente questa sostanza. L’utero di conseguenza, nel corso del ciclo, genera un anticoagulante che può formare i cosiddetti grumi. Se il ciclo è abbondante e il flusso sanguigno supera la capacità di coagulo del sangue stesso, si possono formare quindi dei piccoli coaguli. In genere sono fra i 5 mm e di 4 cm di grandezza, e sono particolarmente diffusi nelle donne che hanno un ciclo mestruale molto abbondante. I coaguli si formano soprattutto durante la notte in alcuni casi i grumi possono essere abbastanza spessi, e quindi possono spaventare o comunque allarmare la donna.

Cause dei coaguli

La formazione di coaguli all’interno del flusso mestruale può essere dovuto ad alcune condizioni abbastanza tipiche e normali, come:

  • La carenza di ferro. Le donne, durante il ciclo mestruale, soffrono spesso di carenza di ferro in quanto la mestruazione abbondante causa un abbassamento del livello di questo elemento. Se è presente poco ferro nel nostro corpo, cioè meno capacità di coagularsi da parte del sangue e di conseguenza il deficit di ferro può comportare la formazione di maggiori grumi. Basta fare una semplice analisi del sangue per conoscere i propri livelli di ferro ed eventualmente parlare col medico per poter ottenere degli integratori.
  • Squilibri ormonali. Le adolescenti, alle prese con i primi cicli, e le donne che hanno appena partorito possono avere degli squilibri ormonali che hanno ruolo importante nella formazione di coaguli all’interno delle mestruazioni.
  • L’aborto spontaneo. L’aborto spontaneo potrebbe essere scambiato per un coagulo di sangue. Se il coagulo è di color giallo, grigio o giallognolo, è meglio sempre rivolgersi al dottore per effettuare maggiori analisi.

Coaguli di sangue ed endometriosi

Bisogna porre attenzione all’eventuale connessione fra la presenza di coaguli di sangue e sintomi come per esempio il dolore. Se il ciclo mestruale è eccessivamente doloroso, non si può escludere che si possa verificare una condizione come l’endometriosi. Questa malattia silenziosa colpisce milioni di donne, e causa un ciclo mestruale molto doloroso, in alcuni casi addirittura incompatibile con le attività quotidiane che la donna dovrebbe compiere. L’endometriosi è un rivestimento denso attorno all’utero, che causa dolore ad ogni ciclo mestruale e presenza di coaguli di sangue abbastanza abbondanti nel corso del ciclo. Se quindi la presenza di coaguli si accompagna a dolore, è bene avvertire immediatamente il medico per svolgere tutti quegli esami che sono necessari per diagnosticare l’eventuale presenza di questa patologia.